Solo in un clima di armonia possono emergere le risorse più autentiche delle persone: quelle che trasformano il lavoro in uno spazio di crescita e benessere, non solo di produzione.
Luoghi in cui si sta bene… perché si è imparato a farlo insieme.
Consulenza di processo
Conflitti che, se trascurati, rischiano di compromettere le basi stesse dell’impresa: le relazioni, la salute psico-fisica delle persone e la stabilità economica.
Cosa si ottiene
Niente più ambiguità, malintesi o promesse vaghe: ognuno sa cosa fare, quando e come.
Beneficio a lungo termine:
Acquisizione di competenze concrete per riconoscere, gestire e trasformare i conflitti futuri in opportunità di crescita personale e aziendale.
Non solo si risolve il problema attuale, ma si sviluppa la capacità di affrontare con serenità anche quelli che verranno.
FAQS
- Metodo personalizzato: Ogni team ha la sua storia, e ogni storia merita di essere ascoltata e trasformata.
- Approccio profondo: Non solo soluzioni rapide, ma trasformazione duratura.
- Risultati concreti: Meno stress, più produttività, migliori relazioni.
Per chi sente che il lavoro è molto più di "compiti e obiettivi". Per chi vuole costruire legami autentici, crescere insieme, evolvere.
"Quando trasformiamo noi stessi, trasformiamo il mondo intorno a noi."
Accogli il cambiamento. Inizia il tuo percorso In Harmonia.
In Harmonia integra pedagogia clinica, sviluppo della coscienza e narrazione trasformativa. Non ti offriamo solo strategie, ma un percorso di crescita personale e professionale.
No, si tratta di due modalità di lavoro differenti.
Il coaching si concentra soprattutto sul raggiungimento di obiettivi specifici e utilizza un approccio orientato alla motivazione e all’azione. È un percorso che stimola la persona a focalizzarsi su traguardi chiari e a trovare le proprie strategie per raggiungerli, mantenendo un alto livello di responsabilità personale.
La consulenza di processo, invece, non lavora solo sugli obiettivi, ma punta a sviluppare consapevolezza, autonomia e capacità di gestione delle situazioni complesse. Più che fornire risposte, il consulente facilita un dialogo aperto e co-costruito, aiutando la persona a diventare protagonista attivo del proprio percorso di crescita.
In estrema sintesi: il coaching è uno strumento efficace per chi desidera ottenere risultati concreti in tempi relativamente brevi, mentre la consulenza di processo è un cammino che rafforza competenze trasversali e abilità relazionali, utili in molti contesti della vita personale e professionale.
I nostri percorsi si sviluppano attraverso:
a) incontri individuali con il consulente (questi incontri possono essere svolti con il singolo cliente, con due o tre clienti, o con un gruppo di lavoro).
b) Realizzazione di homework. Tra un incontro e l'altro il consulente consegna al cliente dei compiti. Questi possono essere: raccolta di informazioni, sviluppo di idee, etc. Ad ogni incontro il consulente e il cliente si confrontano sul lavoro svolto.
c) Accesso alla Academy. Abbiamo a disposizione un'Academy in cui il cliente può accedere a diversi corsi online che trattano tematiche legati alla gestione dei conflitti, la gestione delle risorse umane e ciò che può essere utile per la sua crescita personale.
Per poter stabilire un valore economico adeguato, preferiamo sempre prima conoscere (in modo totalmente gratuito!) le persone interessate con le loro difficoltà professionali.
Soltanto dopo questa prima fase conoscitiva, per noi assolutamente importante, riusciamo a valorizzare con precisione il percorso di consulenza In Harmonia pensato sempre su misura del cliente.
Principalmente operiamo con incontri online. Abbiamo constatato l'efficacia dei nostri percorsi anche nella modalità telematica.
Questo ci permette di abbattere i costi e poter seguire clienti in tutta Italia.
Non è escluso a priori che si possano realizzare incontri in presenza, se si valuta che ci sia maggior vantaggio.
Partecipando al progetto, chi lo desidera avrà diritto a un attestato di partecipazione rilasciato dal prof. Carlo Matteo Callegaro, come formatore iscritto nel registro dei formatori AIF (Associazione Italiana Formatori).
L’attestato è valido come documentazione formale delle ore di formazione svolte e delle competenze sviluppate, secondo gli standard di qualità della formazione professionale.
L'attestato non costituisce titolo legale abilitante, ma certifica la frequenza e le competenze maturate.
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